L’avv. Mauro Sandri ha iniziato la sua attività di avvocato nel 1981. È iscritto all’Ordine degli Avvocati di Milano. Patrocina in tutt’Italia ed in Germania, ove attualmente è residente. Insieme alla sua equipe di collaboratori, è impegnato da molti anni in cause relative alla tutela di interessi diffusi. È stato il primo avvocato in Italia ad occuparsi delle conseguenze del default argentino sui risparmiatori italiani. Ha avviato in un primo momento due cause a livello internazionale nei confronti della Repubblica Argentina, nel corso delle quali ha ottenuto la concessione di un sequestro conservativo sui beni statali argentini su suolo italiano. Tali sentenze sono attualmente punto di riferimento del diritto internazionale per quanto concerne le controversie tra privati e Stati Sovrani emittenti titoli di debito obbligazionari (Bond). Dopo più approfondito studio della problematica, ha redatto in favore di centinaia di risparmiatori italiani un atto di chiamata in causa del Fondo Monetario Internazionale per la corresponsabilità nell’indebitamento dello Stato argentino, che non è proseguito a seguito della ristrutturazione del debito operata dalla Repubblica Argentina. In Italia ha promosso una class action nei confronti della CONSOB, l’organo di controllo della legittimità delle operazioni finanze in Italia. In tale contesto, è stato presente sui media, partecipando alle più importanti trasmissioni informative radiotelevisive italiane e rilasciando numerosissime interviste alla stampa in tutto il mondo, in particolare statunitense ed argentina. Insieme ad importanti studi legali partner di New York e di Buenos Aires, ha patrocinato un cospicuo gruppo di risparmiatori che ha deciso di rivolgersi alla giustizia negli USA, conducendolo a recuperare il credito insoluto maggiorato di interessi. A livello di giustizia italiana, ha ottenuto, per centinaia di assistiti, il recupero delle somme investite tramite cause contro le Banche per emissioni di titoli obbligazionari “tossici”. Negli stessi anni, con analoga intensità ed approccio, ha promosso, per migliaia di risparmiatori vittime del crack Parmalat, cause contro le società di revisione Deloitte&Touche e Grant Thornton, ottenendo una sentenza di condanna delle medesime che è stata pubblicata su tutti i più importanti quotidiani e riviste giuridiche del mondo, e che ha costituito un precedente assoluto in materia di responsabilità per default di società corporate. Negli anni successivi, si è occupato del recupero credito da parte di risparmiatori coinvolti nel fallimento della banca Lehmann&Brothers e di società ed investitori privati detentori di strumenti finanziari "derivati". Ha promosso azioni di contrasto relative alle conseguenze derivanti ai risparmiatori dall'omologazione del concordato Astaldi . Attualmente sta promuovendo varie cause collettive di risarcimento danni a favore di cittadini, lavoratori, imprenditori per le conseguenze sociali e giuridiche della gestione del virus covid 19 da parte del governo italiano.
E' l'unico avvocato, unitamente ai colleghi partner, a trattare in Italia ed in Europa, la problematica inerente il concreto recupero da parte dei risparmiatori delle somme investite in titoli obbligazionari della Repubblica Bolivariana del Venezuela.
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